
Mentre dormi
I tuoi occhi
Chiusi e silenziosi
Sono il miglior riparo
Dalle lacrime
Il tuo respiro
È un’onda di tormento
E di incanto che dà da bere
Ad un sogno sudato.
La mia insonnia corre lenta
Nelle vene della notte
Fino a perdersi
Nel cuore del buio
Che con il suo pulsare
Amplifica ogni scricchiolio
Del mondo di fuori.
Dal bagno batte
Regolare e centellinato
Il riflesso
Della tua ultima doccia.
Le prime righe di alba
Dotto al balcone
Tolgono il fiato
Alle voci della notte e
Mi suggeriscono di accarezzarti
Con un bacio che ti desta.
E mentre ancora stai masticando
Le ceneri del tuo sogno reciso
Biascichi un primo risveglio
Voltandoti verso di me
E coprendoti
E da sotto il lenzuolo appare
Un lembo di sorriso
Merletto porpora
Al giorno che verrà.
